La Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Firenze è una delle 14 Procure che operano in Italia, i cui Magistrati svolgono funzioni requirenti. Essa è anche sede della DDA ed è competente per le contravvenzioni e i delitti commessi e o accertati nel territorio dei seguenti comuni:
| Bagno a Ripoli | Firenze | Pontassieve |
| Barberino di Mugello | Firenzuola | Reggello |
| Barberino Tavarnelle | Fucecchio | Rignano sull’Arno |
| Borgo San Lorenzo | Gambassi Terme | Rufina |
| Calenzano | Greve in Chianti | San Casciano in Val di Pesa |
| Campi Bisenzio | Impruneta | San Godenzo |
| Capraia e Limite | Lastra a Signa | Scandicci |
| Castelfiorentino | Londa | Scarperia e San Piero |
| Cerreto Guidi | Marradi | Sesto Fiorentino |
| Certaldo | Montaione | Signa |
| Dicomano | Montelupo Fiorentino | Vaglia |
| Empoli | Montespertoli | Vicchio |
| Fiesole | Palazzuolo sul Senio | Vinci |
| Figline e Incisa Valdarno | Pelago |
E’ inoltre competente, secondo quanto previsto dall’art. 11 c.p.p., per i reati commessi e subìti dai magistrati ordinari che prestano servizio presso il Distretto di Corte d’Appello di Perugia, che coincide con la Regione Umbria. L’Ufficio ha una dotazione organica di 31 magistrati ordinari (il Procuratore della Repubblica, 3 Procuratori Aggiunti, 30 Sostituti Procuratori) e di 31 magistrati onorari (VPO). Il Dirigente Amministrativo, coordina una dotazione organica prevista di 157 unità di personale.
L’Ufficio è collocato nel Palazzo di giustizia della città, posto in via di Novoli n 61.
La Procura di Firenze è competente a svolgere indagini anche per alcuni delitti di particolare allarme sociale, previsti dall’art. 51 commi 3 bis, 3 quater e 3 quinquies c.p.p., commessi nel territorio del distretto della Corte d’Appello di Firenze che coincide con il territorio della regione Toscana.
Presso la Procura della Repubblica di Firenze opera la Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo (.D.A.A.), competente a trattare specifici delitti e fattispecie criminose commesse da organizzazioni criminali che le leggi ordinarie e speciali le attribuiscono in modo esclusivo per l’intero territorio del distretto d’Appello ed a perseguire i fatti di terrorismo anche di carattere internazionale commessi nel medesimo ambito territoriale.
IL TERRITORIO
La Procura della Repubblica di Firenze, come tutti gli uffici giudiziari, ha una competenza limitata in relazione al territorio. Ciò vuol dire che i poteri del Pubblico Ministero sono esercitati con riferimento ai fatti ed alle situazioni che si verificano nel territorio di competenza, secondo le regole poste in materia dal codice di procedura penale.
Il territorio di competenza della Procura di Firenze, per quanto riguarda le attribuzioni ordinarie della Procura, coincide con quello del circondario del Tribunale di Firenze.
Nella regione Toscana, oltre alla Procura di Firenze , ci sono le Procure della Repubblica di Prato, Lucca, Livorno, Pistoia, Grosseto, Arezzo, Pisa e Siena, competenti per i fatti e le situazioni verificatisi nei rispettivi territori.
Per quanto riguarda invece i reati che il codice di procedura penale territorio attribuisce alla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo, il riferimento è quello dell’intero distretto della Corte d’Appello, nel cui capoluogo ha appunto sede la DAAA( Area di competenza distrettuale ).
L’AREA DI COMPETENZA DISTRETTUALE
Per quanto riguarda i reati che il codice di procedura penale attribuisce alla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo, il territorio di riferimento è quello dell’intero distretto della Corte d’Appello, nel cui capoluogo ha appunto sede la D.D.A.A.
La competenza della Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Firenze
coincide con il territorio dell’intera regione Toscana fatta eccezione per il territorio della provincia di Massa-Carrara rientrante nel distretto di Corte di Appello di Genova.
La Procura della Repubblica di Firenze ha altresì competenza per i reati di cui all’art. 51 co. 3 quinquies c.p.p. commessi in tutto il territorio del distretto di Corte d’Appello.